venerdì 27 aprile 2012

La profezia

L'idea di Melodia di lasciare un messaggio scritto alla profetessa ha dato un risultato.
L'indomani, prima della partenza per Dengar Alta, arriva la sua risposta.
"Davanti alla morte offrite la vita,
Poi andate alla sua destra e sprofondate nelle nebbie grigie,
Alla morte dell'innocenza cercate un passaggio per i dieci,
Il mio sette vi porterà fortuna,
Vele nere vi porteranno a destinazione"
Firmato Balis figlia di Wharil della famiglia Dulrad

Con la profezia nello zaino e mille dubbi su cosa essa comporti, la Compagnia dell'Alba parte per Dengar Alta accompagnati da 4 nani al galoppo di lucertole giganti.
Arrivati a Dengar Alta, Khaless prosegue la sua missione personale e va a colloquio con il capo clan dei Torkrest per riabilitare la sua famiglia, mentre gli altri 4 compagni vengono confinati all'interno di una stanza in una locanda poco fuori la capitale dei nani.
Passa così un'intero giorno di ozio e nervosismo alimentati dall'incomunicabilità con i nani (nessuno a parte Khaless conosce la lingua). Gli stessi locandieri non si dimostrano abili a capire le esigenze degli avventurieri e parlano solo poche parole di comune, destra, sinistra, buongiorno, 9 mercanti (il prezzo dell'alloggio).
Alla sera del secondo giorno arriva Khaless pimpante, la sua famiglia è stata riabilitata: ad ogni Thorduin che vorrà ritornare a Dengar Alta, sarà data un'abitazione e sarà messo nella condizione di continuare il suo lavoro. Partiranno dei messi verso Rhoona per dare comunicazione sia al forte Evekarr che alla famiglia Thorduin della lieta notizia.
Khaless porta con se anche una seconda notizia, un villaggio di minatori sulla strada per forte Denwarf, fondato da poco più di tre mesi, sembra essere scomparso. I 6 esploratori mandati ad investigare non sono tornati e, visto che Khaless e i suoi compagni sono di strada, Korin figlio di Orin capo clan dei Torkrest chiede loro se vogliono investigare. La ricompensa sarà proporzionale al disturbo.
La compagnia riparte verso nord per la città di Stahl.

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